Duro scontro in diretta su Raidue tra Michele Santoro, conduttore di Annozero che stasera torna sul caso Ruby, e il direttore generale Mauro Masi. Infatti, dopo l'anteprima, in cui sono stati proposti stralci delle intercettazioni sulle feste di Arcore, Masi (anche questo messo al posto di dg dal cavaliere ed evidentemente quando ordina ai suoi dipendenti di fare quadrato intorno a lui a torto o ragione, tutti devono eseguire com un ordine impartito dall'ufficiale superiore in una caserma di stampo fascista) ha telefonato in trasmissione per dissociarsi dall'impostazione della puntata già pria che questa cominciasse.
Per Masi a suo dire Annozero va contro le regole del codice di autoregolamentazione sulla rappresentazione in tv delle vicende giudiziarie. "Mi debbo dissociare e si dissocia l'azienda, nella maniera più chiara, dal tipo di trasmissione che sta impostando, che è come quella impostata la settimana scorsa perché ad avviso mio e dei miei legali viola il codice di autoregolamentazione sulla trasmissione delle vicende giudiziarie" in tv.
L'intervento telefonico di Masi suscita la reazione di Michele Santoro, e per qualche minuto la trasmissione si trasforma in un duro botta e risposta in diretta fra i due: "lei - dice il conduttore - ci sta dicendo di non fare la trasmissione? lei si prende la responsabilità di fermare la trasmissione?". "Io non interrompo la trasmissione", dice Masi. "Allora ritira quello che ha detto, che violiamo le regole?". "Ho sempre garantito - precisa il dg - che lei andasse in onda". "Noi stiamo violando regole? risponda", insiste Santoro.
"Non sono io che lo debbo dire", frena Masi. "Allora quello che ha detto finora cos'era?", lo incalza il giornalista. Masi replica tornando alla dichiarazione iniziale ma corretta con il condizionale: "Dissocio me stesso e l'azienda da un tipo di trasmissione che potrebbe violare il codice di autoregolamentazione". "Ah potrebbe, anche lei potrebbe...", Lo ferma santoro. "Abbiamo capito com'è lei come direttore generale, buonanotte". "Buonanotte", scontro chiuso.