Prosegue l'Asuni Film Festival, la rassegna organizzata ad Asuni e a Laconi (OR) dall'associazione culturale "Su Disterru" con il suo excursus sul cinema argentino: domani, sabato 29 gennaio, alle 20.30, nella Sala Comunale di Asuni, dopo la visione del film "El Destino", Miguel Pereira incontra il pubblico in compagnia dei protagonisti della pellicola, l'attore spagnolo Tristàn Ulloa e l'argentina Carolina Romàn.
Realizzato nel 2007, "El Destino" racconta la storia di Pedro, un trafficante di droga che atterra con il suo aereo da qualche parte sugli altopiani andini per comprare della cocaina.
Lo spettacolo prende avvio però nel pomeriggio, alle 15:30, quando sullo schermo della Sala Comunale andranno in onda le immagini di "Cronaca di una fuga", thriller carcerario firmato nel 2006 da Israel Adrian Caetano e ambientato ai tempi della dittatura dei generali. Alle 17:30 sarà la volta de "Il segreto dei suoi occhi", premio Oscar nel 2010 come miglior film straniero e straordinario successo commerciale.
A Laconi, l’altra sede di questa edizione del festival, il cineteatro "Fabrizio De André" ospita invece un doppio appuntamento con i documentari di Fernando Solanas: alle 15.30 si proietta "Diario del saccheggio", il film-reportage (del 2003) che ripercorre la storia dell'Argentina dalla dittatura militare degli anni settanta alla crisi economica dei primi del nuovo millennio e a seguire, alle 17:30, "La dignità degli ultimi", un documentario (datato 2005) sulla rivolta che, proprio al culmine della crisi economica argentina, nel dicembre 2001 portò il presidente De La Rua alle dimissioni.
Sempre a Laconi, ma in mattinata, secondo appuntamento con il laboratorio didattico sulla trasformazione non violenta dei conflitti attraverso l’arte cinematografica promosso dall'Osvic (Organismo Sardo di Volontariato Internazionale Cristiano). Curata dalle esperte Silvie Manca e Katia Luciani, il laboratorio coinvolge stavolta gli studenti del Liceo Scientifico locale e della Scuola Media Senis, chiamati a riflettere, attraverso il cinema, sui meccanismi culturali e sociali alla base del conflitto, e sulle cause e le conseguenze che questo implica.
Si comincia alle 9.45 con la proiezione del già citato "La dignità degli ultimi" di Fernando Solanas. Non ci sarà invece il previsto saluto di Marco Bechis al laboratorio: trattenuto da un impegno nella penisola, il regista arriverà in Sardegna solo nel pomeriggio per partecipare domenica ad Asuni, come da programma, alla giornata di chiusura del festival con la proiezione del suo ultimo lungometraggio, "La terra degli uomini rossi - Birdwatchers", alle 15.30 e un incontro con il pubblico.
Sarà inoltre attivo, sia domani che domenica, il servizio gratuito bus navetta che collega Oristano con Asuni: partenza alle 19.00 dalle piazzole di fronte al Tribunale, rientro in città al termine della serata. Com.