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Pubblicati i bandi per la cultura, i termini per le domande scadono il 28 febbraio

«Sosteniamo la cultura come valore identitario dell’individuo e della collettività e come risorsa strategica per la definizione di politiche di sviluppo che favoriscano il benessere della comunità provinciale». Così l’assessore provinciale della Cultura, Bruno Farina, annuncia la pubblicazione dei bandi per accedere ai finanziamenti in favore dei progetti in campo culturale e artistico.

I bandi in questione, già pubblicati sul sito dell’amministrazione provinciale, sono quattro e fanno riferimento ai fondi resi disponibili da altrettante leggi regionali. Il primo, quello legato alla legge regionale 26 del 1997, riguarda la promozione e la valorizzazione della cultura e della lingua sarda e delle lingue minoritarie riconosciute. «Attraverso gli interventi previsti da questa legge la Provincia tutela e valorizza la libera e multiforme espressione dell’identità, dei bisogni, dei linguaggi e delle produzioni culturali nel territorio provinciale», spiega Farina. «Per ottimizzare le ridotte risorse disponibili e garantire risultati e ricadute apprezzabili – aggiunge – saranno premiati i progetti che prevedano l’aggregazione tra diversi operatori e le scuole che prevedano l’insegnamento della lingua sarda tra le attività curricolari».

La legge regionale 1 del 1990, invece, mette a disposizione dell’amministrazione provinciale i finanziamenti necessari per sostenere enti e associazioni senza fini di lucro che svolgono, sulla base di programmi circostanziati, attività di studio, ricerca, documentazione, promozione e divulgazione relativa a questioni di carattere ambientale, paesaggistico, sociale, storico e artistico. La legge regionale 17 del 1950, poi, consente alla Provincia di intervenire anche a sostengo di manifestazioni culturali e di spettacolo – dal teatro alla musica, dalla danza al cinema – organizzate da operatori privati non professionali e che non si propongano essenzialmente scopi di lucro. Con la legge 64 del 1986, infine, «sosteniamo lo sviluppo delle attività musicali popolari» dice ancora Bruno Farina. «La Provincia sostiene le attività delle associazioni e dei complessi musicali bandistici, dei gruppi strumentali di musica sarda e dei gruppi corali polifonici – conclude – che siano regolarmente costituiti e operino continuativamente da almeno un anno».

 

Per tutti i bandi citati, le domande per la richiesta dei contributi dovranno essere presentate entro e non oltre il 28 febbraio 2011 e dovranno riguardare i progetti realizzati nel 2010. I bandi e la relativa modulistica possono essere consultati e scaricati dal sito istituzionale www.provincia.sassari.it  Red