Ieri pomeriggio i Carabinieri della Stazione di Fertilia hanno arrestato Mohammed Tayb, di 31 anni, originario del Marocco, ma da tempo residente a Dorgali (NU), per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Giunto all'aeroporto con un volo proveniente da Roma-Fiumicino, il disoccupato aveva accusato un forte dolore all'addome tanto da indurre un medico che si trovava casualmente tra i passeggeri, a consigliare al giovane di sottoporsi a controlli più accurati per effettuare degli accertamenti. Lo straniero, rifiutato il consiglio, è apparso molto nervoso tanto da insospettire i militari che hanno quindi ben pensato si condurlo presso una struttura sanitaria.
E' stata infatti la radiografia a svelare l'arcano: il pregiudicato aveva ingerito 90 ovuli in cellophane contenenti un chilogrammo di hashish.
Recuperata la droga, il marocchino è stato dimesso dalla struttura sanitaria e condotto presso la Casa Circondariale San Sebastiano di Sassari.