Saranno i risultati dei controlli effettuati nei giorni scorsi a dissipare i dubbi delle conseguenze sul pescato dopo l’incidente dell’11 gennaio, che ha provocato lo sversamento in mare di olio combustibile dall’impianto portuale di E.On. «Vogliamo evitare ogni preoccupazione ai cittadini e scongiurare la psicosi collettiva di cui stanno già facendo le spese pescatori e ristoratori», spiega l’assessore provinciale dell’Ambiente, Paolo Denegri, che per questo ha convocato le parti coinvolte per domani – martedì 1 febbraio – alle 11.30 negli uffici del settore Ambiente della Provincia di Sassari, a Baldinca.
Saranno resi noti gli esiti delle analisi condotte dal Dipartimento di prevenzione dell’Asl di Sassari – e più specificamente dal Servizio di igiene pubblica e dal Servizio di igiene degli alimenti di origine animale – e dall’Istituto zooprofilatico sperimentale della Sardegna. Oltre ai tecnici di Asl e Izs e all’assessore Denegri, ci saranno i rappresentanti di pescatori e ristoratori. «Abbiamo bisogno di massima chiarezza nei confronti dei consumatori – conclude Paolo Denegri – e di tutelare due comparti, pesca e ristorazione, di vitale importanza per la nostra economia e per la nostra cultura produttiva».