Ko per Antonello Cabras candidato e senatore Pd. Vince e non ha sorpresa, Massimo Zedda Sel. Perciò anche in Sardegna il partito creato dal brillante Niki Vendola ha stravinto come a Milano e in Puglia. Comunque l’artefice principale è stata la bassa affluenza degli iscritti e cittadini cagliaritani che evidentemente non gradiva i candidati presenti sulle liste, non hanno attirato la loro l’attenzione. Infatti, è stata appunto bassissima affluenza al voto ieri a Cagliari per la scelta del candidato sindaco di Cagliari. Il Pd regionale, guidato dal Silvio Lai, Sassarese ed ex consigliere regionale per due legislature, al quale gli è stato imposta la candidatura di Cabras dalla Segreteria generale ma anche fortemente voluta dallo stesso Lai, perché l’ex segretario regionale del Pd è stato il padrino politico e, quindi, l’artefice principale dell’ascesa alla segreteria regionale del Pd, appunto del dottor Lai. Quindi un insuccesso prevedibile sul quale molti avevano consigliato alla segreteria di via Emilia di cambiare ‘cavallo’ per la corsa a sindaco della città che sicuramente sarà presto governata da Fantola o un candidato del nascente ‘Terzo Polo’. Sicuramente non si crede che possa ancora spuntarla un candidato dell’ex Pdl come la presunta candidata Ada Lai, ostacolata sia da Massidda e da quasi tutti gli altri alleati della maggioranza che non ha caso i Riformatori hanno candidato il loro leader, Massimo Fantola.
Ieri, fin dai primi momenti si è capito del netto successo di Zedda: il consigliere regionale della Sinistra ecologista ha, infatti, ottenuto il 46,64 per cento dei voti, mentre il senatore Cabras, sostenuto appunto dal Partito Democratico, si è fermato al 34,10 per cento. Il crollo non è stato registrato soltanto da Cabras perché è stata l'affluenza alle urne a portare alla luce il malcontento dell'elettorato di centrosinistra: i votanti sono stati infatti 5.628 contro i 7.397 di cinque anni fa. Una flessione del 25 per cento pesante, forse, quanto la sconfitta del grande favorito di queste consultazioni. Dietro il candidato indipendente, Filippo Petrucci (8,05%), Giuseppe Andreozzi per i RossoMori (al 6,30%) e la candidata degli ambientalisti, Tiziana Frongia (al 4,82%).
"Sono state primarie vere che confermano la serietà del centrosinistra. Ora c'è bisogno dell'impegno di tutti perché la sfida più difficile arriva ora per riconquistare la città di Cagliari". E' il primo commento, a caldo, del vincitore. "E' stato un confronto leale ed aperto - ha aggiunto Zedda - abbiamo avuto il sostegno di tanta gente che ha creduto che il risultato fosse possibile". Riguardo alla bassa affluenza ai seggi, Zedda, ritiene che vada presa in considerazione l'assenza dalla competizione delle primarie da parte di Idv e Federazione delle Sinistra.
Il senatore Antonello Cabras, gran favorito alla vigilia, incassa la sconfitta e commenta: "Non c'è molto da aggiungere, i numeri si commentano da soli. Questo è quanto ha deciso il popolo del centrosinistra che ha partecipato al voto". "Nonostante l'affluenza sia sta inferiore a tutte le precedenti Primarie - conclude Cabras - un esito chiaro c'è: Massimo Zedda sarà il candidato di tutto il centrosinistra alle prossime elezioni comunali".