L'assessore regionale dell'industria, Oscar Cherchi, a seguito dell’incontro svoltosi ieri a Roma, sul futuro di Eurallumina, ha esposto le questioni legate all’industria di Portovesme affrontate con il Ministro dello sviluppo Economico, Paolo Romani, dichiarando: "Il ministro mi ha confermato l'attenzione del dicastero e sua personale alla vicenda dell'Eurallumina, sottolineando che l'esigenza più immediata è quella di reperire la quantità necessaria per integrare i 2/3 di olio combustibile, che sono già nella disponibilità futura della fabbrica di Portovesme".
"Intanto, per poter allineare il prezzo dell'olio combustibile a quello del carbone che sarà utilizzato nella nuova caldaia, il Ministero - rende noto Cherchi - ha già predisposto un apposito atto con il quale saranno modificate le disposizioni contenute nella deliberazione del comitato interministeriale prezzi sui costi dell’energia elettrica prodotta con impianti da fonti rinnovabili (Cip6)".
"L'adozione di questo provvedimento - sottolinea l'esponente della giunta Cappellacci - è un'ulteriore conferma di quanto il Ministro ci tenga a risolvere il problema dell'Eurallumina. Ho già fatto presente che l'assessorato dell'industria apprezza gli sforzi fin qui compiuti, e che abbiamo davvero intenzione di sfruttare in pieno la disponibilità del Ministro, così da arrivare al 31 marzo con le carte in regola per concedere ai lavoratori la cassa integrazione speciale e subito dopo partire con il progetto di riavvio della fabbrica. Già dalla fine del mese contiamo di avere un programma più dettagliato, se non addirittura quello definitivo, dei passi successivi". Red.