Gigi Picciau, Presidente di Confagricoltura Sardegna, amareggiato per la mancata convocazione in Commissione Agricoltura, in una lettera inviata ai presidenti del Consiglio Regionale e della V Commissione e per conoscenza, al presidente Cappellacci, ha dichiarato: "La Coldiretti continua a difendere solo gli interessi degli industriali a scapito degli agricoltori. Sono io in qualità di presidente dei Consorzio di tutela vini di Sardegna che comprende Vermentino e Cannonau, a dover tutelare il mondo vitivinicolo, non ipotetici comitati".
"Sono assolutamente contrario alla modifica dei disciplinari e all'obbligo di imbottigliamento in Sardegna, - ha affermato Picciau - perché questo vincolo di zona, provocherebbe grandi quantitativi di vino invenduto e pochi acquirenti nell'Isola, come sta già accadendo per il pecorino romano, il latte e il vino. Lo confermano i cinque milioni di euro stanziati dalla legge 15, per l'aggregazione e l'eliminazione delle eccedenze".
"Non è questo il modo di tutelare le nostre produzioni - ha proseguito Picciau - i proclami non fanno bene al mondo vitivinicolo e alle campagne, che sarebbero danneggiati dal dover rinuciare al mercato offerto dagli imbottigliatori della penisola". Com.
