Domani, sabato 5 febbraio, alle 18.00, al Centro Taphros, a Santa Teresa Gallura (OT), ultimo appuntamento con la rassegna del cinema etnomusicale "Tra tradizione e innovazione", organizzata dall'associazione culturale Dietro le Quinte, con il documentario sulla musica arabo-andalusa "Nûba d'or et de lumière", diretto da Izza Genini.
La produttrice e regista marocchina da anni trapiantata in Francia, ha dedicato la sua attività alla riscoperta del suo paese d'origine. "Nûba d'or et de lumière" racconta la storia di una musica che quattordici secoli fa superava i confini del Marocco per crescere nelle corti dei Califfi in Andalusia, rafforzarsi nella Spagna medioevale, mescolarsi con il canto dei menestrelli e dei sefarditi, e poi, reimpiantata nel Maghreb, fiorire in Marocco sotto il nome di al-ala. Com.