Domani, giovedì 10 febbraio, alle ore 16.00, presso l'Aeroporto Olbia-Costa Smeralda, la Geasar, in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Archeologici delle Province di Sassari e Nuoro, inaugurerà la seconda sezione della mostra archeologica nello spazio museale dell'Art-Port Gallery, al primo piano.
Con l'arricchimento di nuovi reperti provenienti dall'ultimo scavo d'emergenza effettuato a Olbia, l'allestimento offre l'opportunità a tutti di conoscere in anteprima una parte del patrimonio della storia antica recuperato dalle tombe tardo-puniche a camera scavata in roccia riportate in luce nell’autunno 2010 in via S. Simplicio e di alcuni oggetti ritrovati in un relitto marino.
Gli oggetti esposti ampliano la mostra in corso "Olbia: il Planetario di Archimede ritrovato", mantenendo la coerenza cronologica considerato che i reperti sono oggetti di quotidiano uso in città al momento dell'arrivo del Planetario negli anni centrali del secondo secolo a.C. Com.