Compie cinquant'anni, domani (giovedì 10), un grande protagonista del jazz contemporaneo: Paolo Fresu. E, come già annunciato in alcune recenti interviste, il trombettista festeggerà il suo mezzo secolo di vita nel primo scorcio dell'estate prossima con uno straordinario evento itinerante: cinquanta concerticinquanta giorni di fila, con cinquanta progetti musicali differenti che porterà in scena, uno per ogni serata, in cinquanta località diverse della Sardegna. Un evento che l’artista ha concepito come un doveroso omaggio alla sua terra e alla sua gente (tutte le date saranno ad ingresso gratuito) e che, facendo tappa in luoghi di particolare significato storico, ambientale o sociale, vuole essere anche un viaggio alla scoperta dei tesori dell'isola.
Un viaggio che partirà il 12 giugno da Berchidda, naturalmente, il paese ai piedi del Limbara, nel nord-est della Sardegna, dove Fresu è nato il 10 febbraio del 1961, per concludersi un mese e mezzo dopo, il 31 luglio, a Cagliari.
Il trombettista presenterà un organico diverso in ciascuna delle cinquanta tappe del tour; ad affiancarlo, di volta in volta, saranno tanti dei musicisti, jazz ma non solo, con i quali ha condiviso i suoi primi trenta, intensissimi anni di attività: dal quintetto “storico” (con Tino Tracanna, Roberto Cipelli, Attilio Zanchi e Ettore Fioravanti) a Ornella Vanoni, da Uri Caine a Carla Bley e Steve Swallow, tanto per citare qualche nome.
“!50 Cinquanta!”, questo il titolo del tour, si presenta dunque come un gigantesco impegno logistico e organizzativo che coinvolgerà centinaia di persone fra artisti, tecnici, facchini, autisti e varie figure professionali, oltre a diversi impianti audio e luce a basso impatto ambientale.
Coordinato dalle agenzie Pannonica (Bolzano) e Applausi (Oristano), con il contributo dei Comuni coinvolti e sponsor privati, “!50 CINQUANTA!” verrà presentato nei suoi dettagli nel corso di una conferenza stampa prevista per il prossimo mese di aprile. Red-com