I manifestanti anti-governativi, con l'appoggio di alcuni poliziotti che hanno deciso di disertare, sarebbero riusciti a sopraffare le forze di sicurezza libiche e ad assumere il controllo di Beida, in Cirenaica, terza città del Paese per importanza: a sostenerlo sono due diverse organizzazioni dell'opposizione in esilio, entrambe con sede a Ginevra. "Beida e' nelle mani del popolo", ha dichiarato Giumma el-Omami del gruppo 'Libyan Human Rights Solidarity'.
"La città è fuori dal controllo del regime di Muammar Gheddafi", gli ha fatto eco Fathi al-Farwali del Comitato Libico per la Verità e la Giustizia. I due oppositori hanno precisato di essere venuti a conoscenza della situazione attraverso i propri contatti telefonici sul posto. Le loro affermazioni non hanno peraltro trovato finora riscontri da parte di fonti indipendenti.