Il Comitato "Sì contro il nucleare", dopo le affermazioni del Sen. Cosimo Gallo sull'uranio impoverito, denuncia "il gravissimo silenzio di Istituzioni e Partiti Politici su queste affermazioni".
"Nel chiedererci come sia possibile che ad una persona possano venire in mente idee tanto malsane, - ha affermato Simone Spiga, promotore del Comitato - ci chiediamo dove sono i Deputati e i Senatori nominati, stile Grande Fratello, nel Collegio sardo".
"Ci aspettavamo dal Governatote Cappellacci - ha incalzato Spiga - un segnale chiaro, che purtroppo ancora non è arrivato, altrimenti si dimetta immediatamente, vogliamo le parole di condanna, prima di tutto, dai Deputati sardi eletti nel Pdl, aspettiamo di sentire Massidda, Delogu, Murgia e tutti gli altri, non si può accettare il silenzio dei rappresentati di tutte le Istituzioni".
"Il Sen. Gallo - ha concluso Spiga - si deve vergognare di queste affermazioni e con lui chi, non prendendo posizione, sostiene queste gravissime affermazioni, siamo pronti ad azioni di protesta davanti alle sedi del Pdl in tutta la Sardegna, se non ci sarà una chiara e netta contrapposizione a queste vergognose affermazioni". Red.