Ieri sera, a Cagliari, gli agenti della Squadra Volanti della Questura del capoluogo hanno arrestato Francesco Di Giovanni, di 31 anni, di Palermo, per furto aggravato su autovettura e presso esercizio commerciale e false attestazioni sulla propria identità. L'uomo è inoltre indagato in stato di libertà per ricettazione e tentata truffa e segnalato per la detenzione di sostanze stupefacenti.
Il pregiudicato si trovava presso l'ipermercato in Viale La Playa quando è stato notato da un addetto alla sicurezza, mentre con un coltello tagliava la confezione di un succhietto per neonati del valore di 3,50 euro per impossessarsene e non pagarlo alla cassa assieme all'altra merce acquistata.
Fermato dal personale di vigilanza per il furto ha però riconsegnato spontaneamente il magro bottino. Dalla perquisizione degli agenti, giunti sul posto pochi minuti dopo, il palermitano è stato trovato in possesso di una chiave di una Citroen, a sua detta di proprietà del cugino, con all'interno dei farmaci salva vita per i quali il ladro non ha però saputo dare una giustificazione plausibile, risultata essere invece rubata a Sinnai.
Sono stati gli stessi poliziotti poi a rinvenire, nelle tasche del 31enne, quattro involucri di plastica con della cocaina, e nella sua roulotte, a Settimo San Pietro, due specchietti retrovisori di un Opel, tre decoder per digitale terrestre, con relativi telecomandi ed una tessera "Mediaset", due autoradio, un amplificatore audio ed una macchina fotografia digitale. Tutto il materiale è stato sequestrato.
Il proprietario della Citroen, dopo aver sporto denuncia, è tornato in possesso nel mezzo dichiarando inoltre la "perdita" di diversi attrezzi da muratore per un valore di circa 300 euro.
Dai controlli è inoltre emerso che l'uomo, nel primo ponìmeriggio, in Via Is Mirrionis, aveva tentato di truffare un'automobilista con il solito stratagemma del finto incidente stradale. La vittima tuttavia, rilevato il numero di targa, aveva segnalato l'episodio al 113.
I poliziotti, avvertito il PM di turno e accompagnato il ladro in Questura che fingeva di chiamarsi De Gioanni, hanno trattenuto l'uomo nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo previsto nella mattinata odierna.