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Il Consiglio provinciale di Olbia vota all’unanimità il piano per i servizi alla persona.

Il presidente della provincia di Olbia Tempio, Fedele Sanciu, ieri in consiglio provinciale ha commentato positivamente l’approvazione all’unanimità del PLUS, il piano locale unitario dei servizi alla persona del distretto di Olbia del 2011, ed ha affermato: "La provincia di Olbia-Tempio deve diventare per il territorio punto di riferimento per le politiche dei servizi alla persona, soprattutto in un momento difficile come questo, con tante persone in difficoltà che vivono ai margini della comunità. Sono tanti infatti, coloro che vengono a chiederci aiuto e con i quali dobbiamo condividere le poche risorse che abbiamo. Queste dovranno essere distribuite senza egoismi e soprattutto senza logiche clientelari".

Il consiglio provinciale ieri ha approvato anche il plus relativo al distretto di Tempio. Ad illustrare il documento elaborato con il contributo del personale degli uffici dell’amministrazione di Olbia e Tempio, i Comuni, la ASL, la Provincia e le associazioni sociali di volontariato del territorio, è stato l’assessore alle politiche sociali Zelindo Pucci, orgoglioso del fatto che l’ente avrà maggiore slancio e operatività nel settore dei servizi alla persona. "Siamo vicini alla gente – ha detto Pucci – con questo atto programmatico andremo ad aiutare le fasce più deboli della popolazione, poi ci stiamo muovendo anche su altri piani , ad esempio le ‘giornate della solidarietà’ che servono per raccogliere beni e generi alimentari per i più bisognosi".

Il Plus contiene il profilo d’ambito con i dati sul territorio provinciale, La programmazione della Provincia, la programmazione della A.S.L., i progetti da gestire in forma associata nell’ambito del Distretto, il quadro economico relativo al finanziamento della Regione per il 2011.

L’amministrazione prevede di costituire l’Osservatorio delle Politiche Sociali, di predisporre il "Profilo d’Ambito" all'interno del quale dovranno essere contenute le informazioni relative alla struttura demografica del territorio e le caratteristiche socio-economiche della popolazione , dove viene ricostruito il sistema dell’offerta e quello della domanda per gestire in maniera integrata il sistema dei servizi e degli interventi.

Il Plus servirà anche per l’attività di raccordo e coordinamento delle associazioni di volontariato sociale, per cofinanziare progetti, per intervenire in materia di igiene, sanità e profilassi pubblica. Contiene anche il piano di intervento territoriale per l’immigrazione per il 2011 e il progetto "Gruppi Appartamento Disabili Mentali". Red.