Gli assessori provinciali al Lavoro e all’Industria, Giuseppe Dessena e Costantino Tidu, unitamente ai Segretari confederali della Cgil, Cisl e Uil e al Presidente della Pastorale del Lavoro, don Pietro Borrotzu, hanno chiesto, questa mattina, un incontro urgente al Ministero del Lavoro per esaminare ed approfondire congiuntamente la vertenza Montefibre.
“Dal 2011 ad oggi si sono susseguiti una serie di accordi con una molteplicità di firmatari, (Ministero del Lavoro, Inps nazionale e regionale, Assessore regionale al Lavoro, Parti Sociali) ispirati dalla volontà delle varie parti politiche e sociali di tutelare e sostenere i redditi dei lavoratori e delle proprie famiglie, accompagnando alla pensione coloro i quali avessero nel frattempo maturato i requisiti previdenziali sulla base della allora vigente normativa - si legge nella lettera inviata al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - In ragione di ciò e condividendo le motivazioni sostanziali dei lavoratori in termini di equità e giustizia, si chiede un’urgente convocazione con l’apertura di un apposito tavolo tecnico di valutazione, con evidenti riflessi di natura politica e sociale”.
“Il nostro filo conduttore è il sostegno al reddito e la costruzione di una mobilità lunga con l’unico scopo di accompagnare i lavoratori alla pensione – hanno dichiarato gli assessori provinciali Dessena e Tidu - Da qui la convinzione che un tavolo tecnico presso il Ministero, con il coinvolgimento dell’Inps nazionale, non possa che riconoscere la validità sostanziale della richiesta dei lavoratori. Ora - concludono - ci attendiamo una risposta del Ministro e degli uffici in tempi rapidi”. Red