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Inaugurazione della mostra “Un sorriso per Aung San Suu Kyi”, il “Fondo Canese” dalla Birmania per il Museo Cardu.

Domani, giovedì 14 aprile, alle 19.00, nel Museo Civico d'Arte Siamese "Stefano Cardu", a Cagliari, il Sindaco e l'Assessore alla cultura inaugurano la mostra "Un sorriso per Aung San Suu Kyi", curata dai Musei Civici, organizzata con il contributo della Fondazione Banco di Sardegna.

Il Museo si arricchisce di una nuova collezione che diventerà parte integrante del percorso permanente: si tratta di una raccolta di opere birmane, giunte a Cagliari grazie ad un comodato d'uso concesso dal proprietario, Silvio Canese. Il fondo, appartenuto precedentemente ad Antonio Gallo, già Console vicario in Myanmar, oggi Console dell'Ambasciata Italiana di Gedda, è costituito da circa cinquanta sculture in legno, bronzo, lacca e pietra, datate prevalentemente tra la fine del XVIII e il XIX secolo.

Alle numerose immagini di Buddha, si affiancano due coppie di Nat, una teoria di monaci in legno di teak stuccato e dipinto, una rara scultura che raffigura la nascita di Rāhula, il figlio della principessa Yasodharā, nato lo stesso giorno in cui suo padre, Siddharta, abbandonò il palazzo per dedicarsi alla vita ascetica e diventare Buddha. Il corpus comprende, inoltre, due ventagli cerimoniali, sei punzoni in bronzo per tatuaggi, alcuni grandi vasi che spiccano per la pregevole lavorazione della lacca dorata ed intarsiata con pasta vitrea di vari colori.

A completare la raccolta cinque libri manoscritti, alcuni dei quali decorati con elementi vegetali, floreali e geometrici, opere che dialogano amabilmente con i libri miniati della Collezione Cardu. Gli antichi libri birmani, conservati dentro un sacchetto di seta o di velluto venivano riposti entro librerie, simili a basse casse, di cui la mostra offre un pregevole esempio. Per l'occasione il percorso espositivo si arricchirà di una sezione di preziose monete cinesi, sempre appartenenti alla Collezione Cardu. Com.