Giovedì notte, Pierangelo Spanu, veterinario di 51 anni, originario di Gergei prima di morire è stato attirato fuori di casa, in piena notte, con una trappola: i killer, infatti, dopo aver staccato la corrente elettrica, una volta fuori dalla casa gli hanno sparato due colpi di fucile da distanza ravvicinata che lo hanno raggiunto al petto uccidendolo sul colpo.
Queste, secondo la prima ricostruzione dell’omicidio, sarebbero le modalità dell’agguato al professionista di Isili.
Subito dopo il fatto sono cominciate i controlli nel territorio alla ricerca di possibili tracce degli assassini ed al momento risultano tre le persone sono state iscritte nel registro degli indagati e sono state interrogate nella caserma dei carabinieri e poi sottoposti all'esame dello stub per accertare l'eventuale presenza di polvere da sparo nelle mani.
Pierangelo Spanu, separato, lavorava all'anagrafe canina della Asl di Cagliari. L'omicidio è avvenuto intorno alle 23, davanti alla casa della sua nuova compagna, una donna cubana di 38 anni che ha sentito gli spari e chiamato subito il 112. Ma quando Maria Del Rosario Portelles Torres è scesa in strada, l'uomo era già morto. Inutili i soccorsi giunti poco dopo. La donna avrebbe anche notato due uomini fuggire a piedi subito dopo l'agguato.
I Carabinieri della Compagnia di Isili, giunti subito sul luogo dell'omicidio, alla periferia del paese, non hanno trovato tracce dell'arma usata, né i bossoli di fucile, che sarebbero stati quindi raccolti e portati via da chi ha sparato al veterinario o dal suo complice. Stamattina a Isili è arrivato anche il magistrato che coordina l'inchiesta, il sostituto procuratore del Tribunale di Cagliari Gilberto Ganassi. Il pm ha compiuto un sopralluogo nella zona del delitto e poi si è riunito con gli inquirenti nella caserma dei carabinieri per fare il punto delle indagini. Al lavoro anche gli esperti del Ris. Si scava nel passato della vittima, ma anche nelle sue recenti frequentazioni per scoprire il movente del delitto. L'uomo, dopo la separazione, aveva intrapreso una relazione con la donna cubana, molto più giovane di lui, e anche lei con una separazione alle spalle. Spanu è descritto da tutti come una persona tranquilla, un onesto lavoratore senza precedenti penali e che non avrebbe mai ricevuto minacce in passato. Per questo la pista passionale sembrerebbe al momento la più accreditata dagli inquirenti.
Secondo gli investigatori il movente potrebbe essere di tipo passionale e questo sentimento di astio avrebbe smosso l’odio e di conseguenza armato la mano del killer. Comunque da parte degli inquirenti non si esclude alcuna pista.