Brescia (30) – Milan (74) 0 - 1 - Il Milan si presenta al Rigamonti con la consapevolezza di chi sa che in caso di vittoria metterebbe 8 lunghezze di distanza dalla seconda in classifica, l’Inter di Leonardo. Certo che davanti il Brescia in piena lotta per la salvezza non concederà il passo ai rossoneri ed infatti la squadra di Allegri ha sofferto tantissimo oggi. Senza Ibra e Pato, in avanti Boateng, Robinho e Cassano, ma la capolista appare stanco e si affida alle giocate tecniche dei suoi uomini migliori cercando di addormentare il gioco.
Poche le occasioni nei primi 45’. Nella ripresa il Brescia entra in campo con più determinazione e cerca con un pressing alto a mettere in difficoltà la capolista. Cassano spreca una ghiotta occasione mettendo fuori una palla da ottima posizione ma è il Brescia che si rende pericolosa. Nel momento migliore dei padroni di casa, dopo la traversa colpita da Diamanti direttamente su calcio piazzato arriva il gol di Robinho. Incredibile errore difensivo del Brescia che lascia due uomini contro il solo Zebina , mal posizionato nella sua trequarti e così Cassano si invola e al limite dell’area serve il brasiliano che batte Arcari in uscita.
Il vantaggio dei rossoneri diventa una mazzata per le speranze delle rondinelle. Nel finale c’è ancora tempo per una parata di Abbiati ma i tre punti vengono messi in cassaforte e mezzo scudetto cucito sulla maglia. Infatti già dalla prossima settimana il Milan potrebbe essere già campione d’Italia con grande amarezza del concittadini dell’Inter e più di tutto dei napoletani che vedevano nuovamente avverarsi il sogno scudetto. Ruggero Ruggeri
