"L'ulteriore impegno dell'Italia in Libia costituisce il naturale sviluppo della scelta compiuta dall'Italia a marzo, secondo la linea fissata nel Consiglio supremo di difesa da me presieduto e quindi confortata da ampio consenso in Parlamento". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
"Non potevamo restare indifferenti alla sanguinaria reazione del colonnello Gheddafi in Libia: di qui l'adesione dell'Italia al giudizio e alle indicazioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite e quindi al piano di interventi della coalizione postasi sotto la guida della Nato". Lo ha detto il presidente della Repubblica durante l'incontro con le associazioni combattentistiche presso la sede dell'Associazione nazionale invalidi e mutilati di guerra.