E’ iniziata sotto i migliori auspici, sabato 7 maggio, la quindicesima edizione di Cagliari Monumenti Aperti.
Sono circa 12.000 le visite rilevate nelle prime tre ore di apertura. Un dato decisamente positivo, in linea con i numeri della passata edizione e comunque parziale, in quanto riferito a 76 monumenti sui 103 aperti complessivamente.
I monumenti più visitati - In queste prime tre ore di Cagliari Monumenti Aperti, risulta essere il monumento più visitato è il Parco dell’Autonomia di Villa Devoto con circa 600 visitatori. La Casa Massonica e l’Orto Botanico con oltre 500. Molti visitatori anche nella Galleria rifugio di via Don Bosco con oltre 400 visite.
Chiusura al traffico - Anche domenica 8 maggio la Z.T.L. del Quartiere di Castello è estesa nella fascia oraria dalle 9 alle 20.
Appuntamenti per domani - Domani, con orario continuato dalle 9 alle 20, prosegue e si conclude Cagliari Monumenti Aperti, con l’apertura al pubblico dei 103. siti e numerose iniziative culturali annesse alla manifestazione.
Proseguono domenica 8 gli appuntamenti con I racconti di Monumenti Aperti.
Alle ore 11, nella Sala della Cannoniera del Centro Comunale Il Ghetto, Paolo Maccioni, autore del racconto Gli anni dei Dragoni, ha immaginato che cent’anni dopo, nel 1838, in quella caserma si incontrassero gli storici Giuseppe Manno e Vittorio Angius, per rievocare quelle pagine di storia. L’autore leggerà il racconto al pubblico insieme a Giuseppe Murru e con una colonna sonora di musiche dell’800 eseguita da Robert Witt al violoncello e Fabrizio Ferraro alla chitarra.
Mentre alle ore 18 nelle cavità di via Vittorio Veneto, dove è ambientata la storia della famiglia Caria, che da generazioni e generazioni abita le tombe e le grotte cagliaritane, l’ autore Giorgio Todde, insieme gli attori Fabio Marceddu e Rita Atzeri leggerà il suo racconto Sottosuoli . Le musiche di accompagnamento saranno eseguite dal vivo da Antonello Murgia.
Prosegue anche S-Guarda la Città con una serie di attività riservate ai bambini dai quattro ai dieci anni, che guidati dal leone di S-guarda la Città! andranno alla scoperta degli stemmi delle famiglie di Cagliari. I piccoli visitatori potranno recarsi a Palazzo Boyl (Via De Candia), alla Chiesa della Speranza (Piazza Palazzo) e a alla Torre dell’Elefante (Via Santa Croce) dove gli verrà dato quanto serve per disegnare, trasformare e colorare gli stemmi. Dopo aver completato l’album lo porteranno al Centro Comunale d’Arte e Cultura Il Ghetto in Via Santa Croce 18, dove potranno realizzare il loro stemma personale.
Gran finale per i più piccoli domenica 8 maggio alle 18.30 al Castello San Michele con le magiche parole del racconto IAGO. Di come il Cavaliere bambino salvò il tesoro di Don Giacomo Carroz, scritto da Claudia Melis in esclusiva per S-guarda la Città! e interpretato dalla Compagnia LucidoSottile.
Anche per tutta la giornata di domani prosegue il connubio tra cultura e gastronomia: Gusta la città, l’iniziativa che vede insieme Confesercenti provinciale, Centro Commerciale Naturale “Centro Storico” e Confcommercio di Cagliari che hanno invitato gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande a loro associati ad aprire la loro attività.
Informazioni e dati sulla manifestazione e sui monumenti di Cagliari agli indirizzi: www.monumentiaperti.com, www.camuweb.it, e su Facebook contatta i gruppi: Monumenti Aperti, Cagliari Monumenti Aperti. Com