Poco prima della mezzanotte di ieri, in un’abitazione privata di Olbia, E.F., di 28 anni, di nazionalità marocchina, è stato tratto in arresto per aver dato luogo ad un violento pestaggio della propria convivente, una giovane italiana ventitreenne sulle cui generalità viene mantenuto il riserbo. L’aggressione è avvenuta al rientro presso l’abitazione da parte dell’uomo.
L’uomo, probabilmente, in stato di alterazione da alcolici, ha avuto un diverbio con la ragazza. La lite è presto sfociata in atti violenti da parte di lui che l’ha dapprima percossa a mani nude, strattonandola per i capelli e poi colpendola, quindi l’azione è degenerata con l’utilizzo di una pentola con cui la giovane è stata ferita in volto. La ragazza, durante le fasi del pestaggio, è riuscita a rifugiarsi nel bagno ed a chiamare i soccorsi.
Subito dopo l’allarme sono giunti sul posto i militari della Sezione Radiomobile che hanno trovato la casa a soqquadro con varie suppellettili danneggiate e la donna con visibili lesioni al capo ed in altre parti del corpo. Visto il quadro della situazione, l’uomo è stato tratto in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza del Reparto Territoriale.