In una nota, diffusa oggi pomeriggio il consigliere regionale del Sel, scrive: "Eppure è una ricorrenza importantissima, perché il 2 giugno del 1946, gli italiani, chiamati a scegliere tra la monarchia e la Repubblica, scelsero la Repubblica.
Fu con la scelta repubblicana del 2 giugno 1946, che l'Italia unita e liberata dal fascismo giunse all'approvazione della carta Costituzionale promulgata nel 1948, che ancora oggi rappresenta i valori essenziali e fondanti della nostra libertà e della nostra democrazia.
Il Sindaco Tedde non ha reputato la giornata odierna degna di essere ricordata e trasmessa all'intera comunità ma soprattutto alle giovani generazioni.
In vista delle elezioni comunali del prossimo anno, - prosegue - tutte le forze civili e democratiche, i movimenti e i partiti politici del centro sinistra, dovranno organizzarsi al meglio, per sconfiggere una destra affarista e faccendiera, e ridare alla città un governo democratico, progressista e al servizio di tutti i cittadini.
Il Sindaco della nuova maggioranza – conclude Sechi - dovrà inoltre conservare e rilanciare i valori della Liberazione e della libertà del 25 aprile e i principi fondativi della Repubblica del 2 giugno da cui ebbe origine la Costituzione promulgata nel 1948". Red-com