Sei nuovi consiglieri comunali, contributo alla vittoria al primo turno a Capoterra, quasi mille voti a Cagliari, crescita degli attivisti. Sono questi i numeri significativi riferiti all’ultima tornata elettorale. I prossimi obiettivi: referendum, statuto, punti franchi, ambiente, legalità e sviluppo, organizzazione di nuovi circoli comunali.
Fortza Paris, per voce del presidente Gianfranco Scalas, ringrazia i cittadini per la fiducia accordata nonché i militanti per la determinazione e per la passione profusa. “Ci impegneremo - dichiara Scalas - ad operare nel solco della trasparenza e della legalità, spronando le istituzioni ad attuare i programmi e gli impegni assunti con i sardi”. “Consideriamo - continua Scalas - stimolanti i risultati conseguiti con determinazione, senza sterili preconcetti e senza alcun pentimento”. Fortza Paris, nell’augurare buon lavoro al neo sindaco della capitale dei sardi Massimo Zedda, si congratula per la signorilità ampiamente dimostrata dal candidato Fantola: un esempio raro nello scenario politico generale. Per il presidente di Fp non c’è tempo da perdere, “bisogna partire subito dalla revisione dello Statuto sardo, nuovamente accantonato nei cassetti del palazzo regionale, ed attuare i punti franchi previsti dalla legge”. Non basta, per Scalas “regione ed enti locali devono combattere la grave crisi che affligge il popolo sardo, attraverso politiche economiche orientate allo sviluppo, quello vero”.
Intanto, già da giovedì prossimo, i coordinamenti provinciali e quelli comunali s’incontreranno nella sede del circolo territoriale di Assemini per confrontarsi pubblicamente sui quesiti referendari del 12 e 13 giugno. Com