Nel tardo pomeriggio di ieri tre dipendenti del Gruppo Isa, proprietario del centro commerciale Sant'Ignazio, nell'area industriale di Villacidro, sono stati bloccati da un finto incidente mentre trasferivano in banca a Sanluri l'incasso del fine settimana e poi rapinati di 180 mila euro in contanti e un milione mezzo in assegni sulla statale 197, fra San Gavino e Sanluri, nel Medio Campidano.
La loro Bmw è rimasta imbottigliata tra una Fiat Punto e un furgoncino da dove sono sbucati quattro rapinatori, tutti mascherati con passamontagna, impugnando fucili a canne mozze e circondando la vettura dei dipendenti della catena di supermercati.
I delinquenti li hanno quindi costretti a consegnare una borsa in pelle contenente il denaro contante e gli assegni, tutti non esigili. Poi, una volta preso il bottino, i rapinatori sono fuggiti sulla Fiat Punto in direzione di Sanluri, probabilmente per immettersi sulla statale 131.
Sul posto sono accorsi subito i militari di tutto la zona e in particolare i carabinieri delle compagnie di Villacidro, Sanluri e Iglesias che dopo le prime verifiche hanno avviato la caccia ai rapinatori, ma finora dei fuggitivi nessuna traccia.
Dai primi accertamenti, il furgoncino è risultato rubato alcuni giorni fa, come pure è probabile per la Fiat usata dai rapinatori per scappare.