La certificazione di qualità dei prodotti agroalimentari sardi è una delle condizioni per sviluppare la rete ricettiva nel territorio regionale. L'ha sottolineato l'assessore regionale dell'Agricoltura, Mariano Contu, intervenendo al convegno sul turismo organizzato dalla Banca di Credito Sardo e imperniato sul tema del ruolo del Turismo per lo sviluppo economico della Sardegna - Le possibili sinergie con l'Agroindustria.
“In questo senso è molto importante - ha spiegato l'esponente della Giunta - la Legge regionale numero 1 del 2010 perché ha definito le azioni e tracciato i percorsi che caratterizzano lo sviluppo delle filiere agroalimentari dei prodotti di qualità che la nostra regione produce. Le strategie mirano a produzioni certificate di qualità e alla collocazione degli stessi prodotti sui mercati locali e internazionali. Il provvedimento ridefinisce, inoltre, le attività delle aziende agricole secondo il concetto di multifattorialità, tra i quali l'agriturismo può costituire una significativa occasione per il consumo di prodotti a km O.
Il marketing territoriale, oltre a valorizzare il patrimonio ambientale, archeologico, storico, culturale, deve quindi promuovere - ha concluso Contu - l'integrazione tra il mondo produttivo e quei servizi turistici in grado di generare sviluppo economico nelle zone interne, destagionalizzando la domanda turistica”. Red