Si è svolto questa mattina, a Nuoro, nella Sala Consiglio della Provincia, l'incontro tra i delegati provinciali allo Sport e gli assessori comunali del territorio per discutere dei problemi legati al mondo dello Sport.
Nell'occasione si è deciso di stilare un documento congiunto da inviare al Presidente della Regione, Ugo Cappellacci, e all’assessore regionale allo Sport, Sergio Milia, per chiedere un incontro urgente nel territorio per discutere dei problemi legati al mondo dello Sport e per sollecitare un intervento concreto con un idoneo stanziamento di risorse finanziarie per restituire alla Provincia la possibilità di dare risposte adeguate alle istanze provenienti dal territorio ed avviare azioni finalizzate alla salvaguardia del prezioso tessuto sportivo e della funzione sociale che le associazioni sportive rivestono.
Tra i delegati provinciali allo Sport Fernando Uda, Giorgio Pisano, Gianpiero Zedde, Pierpaolo Tamponi e il coordinatore Fabrizio Satta, e gli assessori allo Sport dei comuni del territorio.
"Avvieremo una battaglia comune per la difesa dello Sport in un territorio già fortemente penalizzato come è il nostro - ha dichiarato Fabrizio Satta, coordinatore provinciale allo Sport - e la Provincia, in tal senso, svolgerà un ruolo di coordinamento tra i vari Comuni".
"La drastica riduzione dei trasferimenti regionali e statali alla Provincia renderanno impossibile l'attivazione nel 2011 di nuovi bandi per l'assegnazione dei contributi per gli interventi in materia di Sport- ha sottolineato Satta - La Provincia è infatti impossibilitata ad inserire nel proprio bilancio i contributi a sostegno della pratica dello sport per l’acquisto di attrezzature, per l’organizzazione di manifestazioni, per la formazione degli operatori e per la partecipazione a trasferte nazionali e non potrà dunque soddisfare le richieste delle quasi 500 società sportive che operano nella provincia e che coinvolgono più di dieci mila tesserati".
"Una situazione tragica che ci impedisce di programmare qualsiasi attività – ha detto preoccupato Giorgio Pisano, delegato provinciale allo Sport per la città di Nuoro – quest’anno siamo riusciti a recuperare dai residui del bilancio solo 39 mila euro che abbiamo utilizzato per il rimborso delle spese mediche".
"Gli enti locali non possono farsi carico delle competenze se le risorse a disposizione non sono proporzionate – ha dichiarato l’assessore comunale allo Sport Leonardo Moro - Lo Sport vive una crisi strutturale gravissima e oggi più che mai necessita di un forte grido da parte dell’intera Sardegna."
All’incontro hanno partecipato numerosi assessori del territorio che, durante il dibattito, hanno esposto i problemi dei singoli Comuni relativamente all’aspetto legato al sovrautilizzo delle strutture, agli impianti spesso inadeguati, all’impiantistica e alle attrezzature a disposizione, ai tecnici e ai dirigenti sportivi e all’aspetto sanitario. Red.