"L'Unione Province Sarde aderisce alla manifestazione di protesta promossa per venerdì prossimo a Cagliari e sarà accanto ai sindacati, all'Anci e agli Enti Locali per la difesa della scuola ed invita tutte le Province e tutti i consigli provincial a partecipare.
E' infatti necessaria la massima e totale mobilitazione prima che certe drastiche decisioni vengano prese e non aspettare che siano operati i tagli uno Stato che pensa alla scuola come se si trattasse di un supermercato. Chiedo alle Regione di fare di tutto per arrivare alla promulgazione di una legge per una scuola davvero sarda: altre regioni hanno le loro leggi speciali per le loro scuole, non si capisce perché la Sardegna, che ha a caratteristiche morfologiche, storiche, identitarie davvero uniche non si debba dotare di una normativa che protegga e valorizzi la sua scuola e la difenda ricordando che rappresenta lo strumento indispensabile per rendere liberi tutti i cittadini."