Domani, martedì 28 giugno, alle 10.00, a Cagliari, presso il Molo Ichnusa, a bordo della nave-scuola Cuauhtemoc, prosegue la Kermesse "I Miti del Mare", organizzata dalle associazioni "S2sportsicurezza" e "Sulla rotta della sicurezza", con il convegno "Gli erbari di posidonia. Salvaguardia del mare e della sua biodiversità", a bordo della nave-scuola Cuauhtemoc.
L'arrivo dell'imbarcazione, con 300 persone di equipaggio, compresi i cadetti della marina militare messicana, è stata una festa: la nave, infatti, è entrata in porto con tutte le vele e le bandiere spiegate e gli uomini dell’equipaggio a riva sugli alberi del veliero. In banchina, ad attenderla, la banda musicale di Assemini (Ca) e i balli organizzati dai gruppi messicani in costume che vivono in Sardegna. La nave è aperta al pubblico oggi, martedì dalle 10.00 alle 18.00 e mercoledì dalle 10.00 alle 20.00.
La posidonia è un ecosistema fragile, oggi in pericolo, che ha uno straordinario valore ecologico, dalla cui tutela e salvaguardia derivano anche forti interessi economici che coinvolgono l'intera collettività. A parlare di questo e di altre tematiche legate al mare, tra gli altri, ci sarà il direttore dell'Area marina protetta di Capo Carbonara, Bruno Paliaga, il responsabile dell’associazione ambientalista Marevivo Sardegna, Giorgio Culazzu e l'archeologo subacqueo della Guardia di Finanza, Andrea Coffa. Modererà invece l'Ammiraglio già comandante dell'Amerigo Vespucci, Ugo Bertelli.
Vista l'eccezionalità della visita del Cuauhtemoc nel Mediterraneo (e in Italia), l'organizzazione dei Miti del mare riporterà il veliero in Sardegna, questa volta a Olbia, dal 31 agosto al 4 settembre. E anche allora sono previsti workshop e altri eventi per permettere a tutti i sardi (anche del nord dell'isola) di ammirare questa bellissima imbarcazione. Com.
