Tappa numero trentuno per "!50", il giro di Sardegna in cinquanta giorni per altrettanti luoghi e concerti con cui Paolo Fresu sta festeggiando (dal 12 del mese scorso e fino a domenica 31) il suo mezzo secolo. Domani sera (martedì 12) il tour approda a Uta, a una ventina di chilometri da Cagliari. Nella chiesa di Santa Maria, alle 21.30, il jazzista di Berchidda incontra l'attrice Lella Costa con le sue letture, per dar vita a una serata tra parole e musica che vedrà anche la partecipazione dell'enfant du paysFlavio Soriga, lo scrittore nativo proprio del paese campidanese.
Dal debutto alla rassegna “Suoni delle Dolomiti”, nel 2005, le esibizioni del trombettista sardo con l’attrice milanese sono abitualmente nel segno di Sergio Atzeni, lo scrittore cagliaritano prematuramente scomparso nel 1995 ma che ha marcato profondamente la letteratura e la cultura della Sardegna contemporanea. Musica e letture sono però ispirate non solo all’autore di “Passavamo sulla terra leggeri”, “Il figlio di Bakunin” e “Bellas Mariposas”, ma anche alle opere di altri scrittori sardi (e non solo). A Uta ci sarà spazio, inoltre, per le pagine scritte dalla stessa Lella Costa e da Paolo Fresu per “Io manifesto per la libertà”, la recente pubblicazione di Amnesty Internationalche saluta i cinquant'anni della grande organizzazione per i diritti umani, nata anch'essa (proprio come Fresu) nel 1961.
Dopo la lettura scenica de “Le irregolari” tratta dal romanzo di Massimo Carlotto, proposta il 16 del mese scorso a Sedilo, e dopo “Laribiancos” dal romanzo di Francesco Masala “Quelli dalle labbra bianche”, presentato a Perfugas due settimane dopo, la rotta di “!50” incrocia ancora una volta, dunque, parole e musica nell'appuntamento didomani (martedì 12), organizzato con il contributo del Comune di Uta e la collaborazione dell'Associazione culturale "Su niu de su pilloni".
Musica e letteratura caratterizzano anche l'appuntamento in programma sabato prossimo (16 luglio) a Stintino (SS), che non vedrà però la partecipazione di Stefano Benni, atteso coprotagonista con Paolo Fresu di un recital che si annunciava all'insegna di “Melòdia. La sfida dei principi trombettieri”. Per motivi di salute, lo scrittore ha dovuto rinunciare all'impegno in Sardegna. Musica e parole caratterizzeranno comunque la tappa di “!50” a Stintino, che accanto a Paolo Fresu, al posto di Benni vedrà il pianoforte del serbo Bojan Z e le letture della scrittrice sarda Michela Murgia, che scriverà un testo ad hoc per la serata.
Mercoledì 13, intanto, il viaggio di “!50” prosegue facendo tappa in un altro di quei luoghi simbolo della millenaria storia della Sardegna, che resteranno nella memoria del tour. La meta stavolta è il Tempio di Antas, a Fluminimaggiore (CI), prestigiosa cornice, alle 21.30, per il concerto di un vero e proprio supergruppo: Tea44, formazione che vede Paolo Fresu insieme a tre grandi colleghi di strumento, Dave Douglas, Enrico Rava e Avishai Cohen, e a un pianista del calibro di Uri Caine,col sostegno di una sezione ritmica formata da Linda Oh al contrabbasso e Clarence Penn alla batteria. Com