A chiudere l’edizione 2011 sarà, infine, La fila indiana, opera di e con Ascanio Celestini. Lo spettacolo metterà in scena alcuni dei racconti dell’attore e scrittore romano accompagnati dalle musiche di Matteo D’Agostino e il suono di Andrea Pesce. A legarne le trame una riflessione sul tema del razzismo e della discriminazione, in cui i toni e l’ironia del cantastorie si intrecciano coi fatti e gli avvenimenti della storia recente. Una storia fatta di persecuzioni, sgomberi, roghi e naufragi troppo spesso accomunati sotto l’etichetta della “clandestinità”.
Si ricorda che, a partire dalle ore 19.00, presso la sala interna della Fortezza I Colmi, resta aperta al pubblico la mostra di bozzetti e modellini dello scenografo Sergio Tramonti, un percorso sulla sua lunga collaborazione con il regista Mario Martone. Nello spazio adiacente, sempre a partire dalle ore 19.00, sarà lo stesso Tramonti a presentare tre cortometraggi, firmati rispettivamente da Enrico Vattani, Michele Cinque e Matteo Garrone, interamente dedicati al lavoro dello scenografo e al suo studio.
Si comunica che in caso di condizioni meteo avverse solo l’appuntamento delle ore 21.30 si svolgerà presso