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Domenica 14 e lunedì 15 Ferragosto “Festa della Montagna” sul Limbara.

La "Festa della montagna, due giorni sotto le sequoie" , prevista il prossimo 14 e 15 agosto sul monte Limbara ha una carattere fortemente identitario, è un'altra tappa nella costruzione dell'identità gallurese, occasione di conoscenza delle zone interne e montane del territorio. E' uno dei più importanti appuntamenti del "Piano di Promozione 2011" della Provincia Olbia Tempio.

Il programma dell'evento  è stato presentato stame nella sala consiliare del palazzo Villamarina – Pes della Provincia, in piazza Brigata Sassari, a Tempio, dal Presidente della Provincia Fedele Sanciu, dall'assessore provinciale al Turismo Giuseppe Baffigo, dal sindaco di Tempio Romeo Frediani, dal presidente della Pro Loco di Tempio Tonino Pirrigheddu e dall'assessore al Turismo del Comune di Calangianus Lollo Amadori. L'iniziativa vede impegnati oltre alla Provincia e al Comune di Tempio icomuni di Berchidda, Calangianus ed Oschiri. Fondamentale la collaborazione con l'Ente Foreste che si occuperà anche degli aspetti relativi al soccorso e alla sicurezza.

" I dati dei flussi turistici dimostrano che le persone arrivano a migliaia per i grandi eventi , analizzando ancor meglio il dato, si vede che nei periodi di spalla le percentuali dei flussi salgono quando ci sono eventi come ad esempio il carnevale di Tempio (marzo 2011) o la tappa del rally mondiale ad Olbia (aprile 2011). In linea con quelle che sono le analisi degli osservatori dobbiamo insistere su questo fronte , lavorando sull'animazione del territorio, migliorando gli eventi esistenti e favorendo altri eventi di carattere internazionale",   ha spiegato il presidente Fedele Sanciu. "Dall'agroalimentare al folklore , tutto, in questi due giorni deve essere in linea con il contesto perché per noi  il protagonista della festa è il Limbara". 

"Stiamo lavorando con i comuni per costruire una programmazione adeguata, coprendo in maniera scientifica tutti i periodi, impegnandoci per far conoscere e promuovere l'interno". "Vogliamo fare sistema – conclude Sanciu - ecco perché gli appuntamenti sono stati organizzati e previsti su tutto il territorio , la Gallura è un gioiello e il turista, non vuole più solo sole e mare , ma anche cultura e l'incontro con la gente del posto".

"Dobbiamo operare a largo raggio sul territorio e se si vuole fare sistema si deve stare uniti, lavorando ad un concetto di circuito – ha detto il sindaco di Tempio Romeo Frediani -  sbaglia chi lavora solo per il proprio orticello . Il rapporto con la Provincia è ottimo, costruttivo, sinergico. Dobbiamo far avvicinare la gente a questa montagna che è una miniera".

"Manifestazioni come questa attraggono tanta gente – ha detto l'assessore provinciale al Turismo Giuseppe Baffigo - stiamo monitorando il fenomeno, perché è l'interno a beneficiare di questi eventi. Ci vuole però sinergia tra tutti i comuni del territorio e su questo fronte stiamo creando sistema".

"Questa è una festa nata per valorizzare il Limbara , da piccola che era pian piano ha acquisito importanza. Il Limbara  è l'alternativa al mare e quindi deve essere valorizzato", ha aggiunto  l'assessore al Turismo del Comune di Calangianus Lollo Amadori.

Infine Tonino Pirrigheddu, presidente della Pro Loco di Tempio: "L'obiettivo è far conoscere la montagna alla gente, un territorio unico in Sardegna, questa è una festa che deve restare nel tempo" .

La Festa della Montagna sarà un tuffo nella tradizione e nell'enogastronomia , sarà presente anche il comune di Fonni che ricreerà  l'interno di una casa tradizionale con tanto di camino e forno per il pane.    "Mi auguro che in futuro si possa portare un Comune o anche una rappresentanza di un territorio straniero per favorire gli scambi culturali, la Provincia deve essere il traino delle manifestazioni del territorio", ha detto il Presidente Sanciu.

Si inizia domenica 14 agosto alle 9.00 con le escursioni sui sentieri curate dal C.A.I. , il Club Alpino , sezione di Sassari, e con le prove di tiro con l'arco dell'A.S.D. arcieri Galluresi.

Alle 11.30 esibizione dei cori e dei gruppi folkloristici. Alle 13.00 pranzo tipico gallurese e poi ballo liscio a cura di Bruno Mura e melodie di Maria Teresa Pirrigheddu.  Alle 18.30 il gruppo musicale Amantia e alle 20.30 grande arrostita di carne e salsiccia alla griglia accompagnata dalla musica di Fausto e Fabio.

Lunedì 15 , Ferragosto, si riparte con le escursioni e il tiro con l'arco , poi la Santa Messa alle 11.00 celebrata da Monsignor Sebastiano Sanguinetti, animata dai canti sacri del Coro Santu Sebastianu  di Berchidda. Ale 13.00 pranzo di Ferragosto seguito nel pomeriggio dal ballo liscio e dall'esibizione dei cori e dei gruppi Folk. Alle 18.00 chiuderà la manifestazione il concerto del gruppo degli Istentales. Red-com