Almeno 50 persone sono state uccise in seguito all'intervento dell'esercito siriano nei
dintorni di Hama. Lo denuncia l'Organizzazione nazionale per i diritti umani in Siria, precisando che tra le vittime si contano anche otto bambini.
L'emittente al-Jazeera riferisce invece di un raid dell'esercito siriano a Deir al-Zour, nel nord est del Paese, con arresti di massa nei quartieri di al-Qasur e al-Ardi. Citando testimoni, al-Jazeera annuncia che colonne di carri armati stanno entrando ad al-Ardi.
Una donna è morta oggi a Sarmin, nella provincia siriana di Idlib, a nord di Damasco, e altre quattro persone sono rimaste ferite dai colpi d'arma da fuoco esplosi dagli agenti della sicurezza nella zona.
Ieri circa 34 civili, tra cui 11 bambini, sono stati uccisi a Deir al-Zour, come denuncia il Coordinamento dei comitati locali in Siria. Sono circa 1.730 civili e 406 agenti della sicurezza le vittime della repressione messa in atto dal regime di Bashar al-Assad da metà marzo nei confronti delle manifestazioni anti-governative, come riferisce l'Osservatorio siriano per i diritti umani.