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La Pattuglia aerea acrobatica delle Frecce Tricolori oggi è giunta all’aeroporto Costa Smeralda in vista della manifestazione “Cielo Sardegna 2011” che si svolgerà davanti al Lido di Pittulongu domenica 21 agosto a partire della 16.30.

Alle 11.45 il il primo aereo della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori , il n.1 del capo formazione Jan Slangen, ha toccato terra all’aeroporto Costa Smeralda per posizionarsi davanti all’area degli hangar della compagnia Meridiana.

Successivamente, direttamente dall’aeroporto militare di Rivolto in provincia di Udine sono arrivati gli altri 9 AerMacchi MB 339 che domenica 21 agosto ad Olbia parteciperanno alla manifestazione “Cielo Sardegna 2011”, davanti al Lido di Pittulongu, evento voluto dalla Provincia di Olbia Tempio, organizzato in stretta sinergia con il Comune  e con il supporto dell’Aero Club Costa Smeralda nel quadro delle manifestazioni inserite nel  Piano di Promozione della Provincia celebrative del 150° anniversario dell’Unità d’Italia”. 

Ad accogliere i piloti il Presidente della Provincia Fedele Sanciu e il suo Staff,  l’assessore al Turismo Giuseppe Baffigo, il presidente dell’Aeroclub Olbia Costa Smeralda Stefano Arru e il vicepresidente Rosario Cirotto.

“Mi preme evidenziare – ha detto Sanciu -  il ruolo della Provincia Olbia Tempio che con il sostegno del Comune ha fortemente voluto l’evento che è finalizzato ad avvicinare i giovani al mondo del volo che può offrire sbocchi di responsabilità, prestigio, altamente remunerativi. Grazie all’Aeroclub  sono stati formati circa 750 piloti , 65 di questi fanno  parte della pattuglia dei sardi che lavorano nell’ambito dell’aeronautica internazionale ”.

 “Il Golfo di Olbia la Costa Smeralda e la Sardegna non hanno bisogno di rappresentazioni data la loro bellezza – ha detto il comandante delle Frecce Tricolori il Tenente Colonnello Marco Lant – è motivo di grande prestigio per noi esibirci qui”.

 

Le Frecce Tricolori nel 2010 hanno celebrato il 50esimo anno dalla loro fondazione, ma è stato deciso di prolungare i festeggiamenti fino al 2011 per farli coincidere con i 150 anni dell’Unità d’Italia.  “Ogni anno – ha spiegato Lant – facciamo circa 20 esibizioni, in Italia e all’estero e il nostro allenamento si svolge prevalentemente di inverno”. 

Il programma di domenica  21  agosto prevede che le Frecce Tricolori si esibiscano con le loro evoluzioni spettacolari  a partire dalle 18.00 per 22 minuti, lo spettacolo però inizierà ben prima, esattamente alle 16.30 con i  gli elicotteri dei Carabinieri  e della Capitaneria di Porto che simuleranno due distinte operazioni di salvataggio. Poi la presentazione dei velivoli dell’Aeroclub e l’esibizione acrobatica di un socio pilota, infine i Canadair della Protezione Civile che ripercorreranno le fasi dello spegnimento di un incendio. La manifestazione sarà accompagnata da uno speaker che racconterà dettagli e particolarità dell’evento.

La circolazione automobilistica subirà alcune modifiche a partire dalle 13.00, orario nel quale sarà chiusa la strada per Pittulongu, all’altezza della zona nota come “Pozzo Sacro”. Qui nel grande spazio vicino al porto industriale si potrà parcheggiare l’auto e usufruire del servizio navetta dell’Aspo fino alla zona da dove il pubblico potrà assistere alla manifestazione. Intorno alle 18.45 la strada sarà riaperta al traffico consentendo a chi era presente a Pittulongu dalla mattina di poter defluire verso la città  e ai bus navetta di ripercorrere in senso inverso il tragitto riportando la gente al parcheggio delle auto.

L’area marina interdetta davanti a Pittulongu corrisponde ad un rettangolo di 2 chilometri per 4, due boe posizionate in corrispondenza di punta Di Filio  e dell’isola dei Porri  indicheranno idealmente alle imbarcazioni il limite da non valicare. Motovedette della capitaneria di Porto , mezzi della la squadra nautica della Polizia e le unità navali della Guardia di Finanza avranno il compito di vigilare affinché  non ci siano “invasioni di campo”da parte  di natanti e imbarcazioni da diporto. Red