Un festival "itinerante" per artisti che del vagare hanno fatto professione. Esperti degli spazi aperti, del contatto con il pubblico: attori, acrobati, musicisti, con l'arte di incantare che non ha nome, ma è tutte le arti. La formula di "Sogni a Spazi Aperti" è portare questi artisti a girare per piccoli e piccolissimi paesi, alcuni dei gioielli di cui la Sardegna è costellata, per creare una rete, un festival che è un unico evento comune, al di là dei campanili, per esaltare le specificità di ciascuno ma anche la gioia di stare insieme e di condividere esperienze ed emozioni.
Questo è lo spirito che anima "Sogni a Spazi Aperti", uno degli appuntamenti clou del calendario di "Marmilla Mille Emozioni", nell'ottica di quel "Distretto Culturale Evoluto" che la Marmilla vuole diventare.
Pompu, Curcuris, Sini, Senis, sono i quattro paesi che quest'anno ospiteranno le altrettante tappe del festival, giunto alla sua quinta edizione. Dieci compagnie di rango internazionale animeranno le sere e le notti di questi centri dal 25 al 28 agosto, per far scoprire angoli nascosti di una terra che ha saputo conservare le sue tradizioni e la sua storia, restando però accogliente e aperta al mondo.
Le bellezze naturalistiche, come l'ulivo millenario nel comune di Sini, e l'architettura tradizionale della "Casa del Pane" di Pompu, la "Casa Pinna Spada" di Curcuris, e la "Casa Baronale" di Senis saranno alcuni dei palcoscenici che abbracceranno artisti e pubblico ogni giorno per quattro spettacoli, dopo un'inaugurazione-evento di ogni serata in cui un attore accompagnato da musicisti "racconterà" gli eventi in programma e storie, leggende e peculiarità del paese ospitante.
Che altro è un festival Itinerante? A Sogni a Spazi Aperti si vaga tra i paesi, e si vaga fra i generi: oltre alla poetica e ai macchinari fantastici del "Theatre en Vol", che cura anche la direzione artistica dell'intera manifestazione, conferendogli un po' del suo stile fra il serio e il surreale, c'è il teatro-danza della compagnia belga-italo-spagnola "Ciezadance" del coreografo spagnolo Benedicto Cieza, protagonista anche del laboratorio aperto al pubblico che si terrà nei giorni precedenti al festival per preparare un evento speciale per l'ultimo giorno del festival, e poi il circo naìf degli italiani "Pres du Plop", la comicità acrobatico-musicale di "Nando e Maila", italiani anche loro, e degli italo/svedesi "MaLu Circo", e poi le marionette viventi degli spagnoli "Trukitrek".
Ogni sera dopo gli spettacoli un concerto "a oltranza" con musicisti infaticabili e abituati a un "contatto diretto" con il pubblico: spazio alla musica festosa e senza barriere dei sardissimi "Sugubambu", al kletzmer degli italiani "Lechaim" e al virtuosismo della musica tradizionale rom e est-europea degli ungheresi "Rosabalkan".
Sogni a Spazi Aperti è un progetto organizzato dal Consorzio Due Giare, dall'Agenzia di Sviluppo Due Giare e dalla Cooperativa Theatre en Vol, con il supporto delle Amministrazioni Comunali di Pompu, Curcuris, Sini e Senis, sponsor tecnico la Corsica e Sardinia Ferries. La compagnia "Trukitrek" gode del patrocinio dell'institut Ramon Llull di Barcellona. Com