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Giornata densa di impegni, domani per il ventitreesimo Seminario Nuoro Jazz.

Giornata densa di impegni, domani (mercoledì 31) a Nuoro per il ventitreesimo Seminario Jazz, in pieno svolgimento (da mercoledì scorso e fino a questo sabato) nel capoluogo barbaricino. Alle attività didattiche "ordinarie" già in corso nella scuola civica di musica in via Mughina, si aggiunge una prestigiosa masterclass: per tre giorni sale infatti in cattedra John Surman, una figura chiave di quella generazione di musicisti che ha contribuito a definire i contorni del jazz nel vecchio continente degli ultimi quattro decenni.

Venerdì sera (2 settembre), completata la sua masterclass, il sassofonista e compositore inglese sarà anche l'atteso protagonista del concerto che lo vedrà in duo col pianista norvegese Vigleik Stooras nel cortile della casa natale di Grazia Deledda, nell'ambito della rassegna che fa da pendant alle lezioni del seminario jazz di Nuoro.

Rassegna che, nel frattempo, propone domani (mercoledì 31) due diversi appuntamenti. Il primo è alle 19 a Bitti: al laboratorio Terra Pintada, Rossella Faa presenta il suo nuovo concerto-spettacolo, “Sighi, Sighi”, accompagnata da Giacomo Deiana alla chitarra e Nicola Cossu al contrabbasso. La cantante, autrice e compositrice cagliaritana mette qui in musica e canzoni, in lingua sarda, nella variante campidanese e nelle sue molteplici inflessioni, storie di vita quotidiana in cui una donna si trova ad affrontare e cercare di risolvere problemi più grandi di lei.

In serata, alle 21:30, microfoni e riflettori ritornano nel capoluogo, nella consueta cornice del cortile della casa natale di Grazia Deledda, per uno degli eventi più originali di questa edizione della rassegna: il “Nuoro Jazz Sax Meeting”. Dopo il riuscitissimo esperimento dell'anno scorso che riunì nello stesso organico sei trombettisti che in passato avevano frequentato come allievi corsi nuoresi, l'attenzione si sposta stavolta su un altro strumento simbolo del jazz: il sassofono. Sotto l'insegna del “Nuoro Jazz Sax Meeting”si ritrovano così, per la prima volta, alcuni musicisti legati a vario titolo al seminario: Simone PalaMassimo Carboni, Giuseppe Murgia, Tino Tracanna e Francesco Sangiovanni si esibiranno in alcune varianti della formazione imperniata sui “tagli” più usati del sassofono (soprano, alto, tenore, baritono); dal quartetto al quintetto di soli sax, fino all’ottetto con la aggiunta di una sezione ritmica d'eccezione, composta da tre docenti dei corsi invernali di Nuoro Jazz: il pianista cagliaritano Alessandro Di Liberto, il contrabbassista algherese Salvatore Maltana e il batterista sassarese Luca Piana. Com