Fortemente critico su questa legge Luciano Uras (capogruppo del Gruppo Misto): Siamo davanti alla demolizione integrale delle norme. Noi vogliamo così consumare il più presto possibile con questo pianeta e non lasciare niente ai nostri nipoti. E ha aggiunto: Questa legge toglie quei pochissimi vincoli che erano stati introdotti nel dispositivo del Piano casa 1. Togliendo quei vincoli svilupperemo quell’orrida cosa. Uras ha concluso sottolineando come la maggioranza sta governando da tre anni con questi piani casa”, sottolineando che questa proposta di legge non rispetta il diritto alla salute delle persone e il diritto a non vivere in scantinati.
Per Gavino Manca (Pd) con questa legge rischiamo di fare degli errori da cui poi non si può tornare indietro. Con questa norma viene umiliato il Consiglio regionale, che deve dare un parere a cose già decise dalla Giunta. Esorto i consiglieri ad avere un sussulto di orgoglio. E ha aggiunto: Ci troviamo davanti a una modifica radicale del Ppr. Per noi, assessore, questa legge è illegittima.
Secondo il capogruppo del Pd, Giampaolo Diana: Avete cercato di convincerci che questa legge rilancerà il settore edile. Avete usato tutti gli argomenti per convincerci di questo. Le ragioni della crisi del comparto edile risiedono in ben altre ragioni, ossia nella responsabilità che voi avete nel aver dilapidato le risorse pubbliche, e nell’incapacità di rinegoziare il patto di stabilità. Diana ha poi proseguito: E possibile che non avvertiate il pudore di non imbrogliare la buona fede di tanti cittadini, che pensano che il Piano casa 3 sia un intervento della Regione per concorrere ad aiutare a comprare o realizzare una casa per chi non se lo può permettere. Dite ai cittadini la verità. Voi non volete le regole. Dall’inizio della legislatura avete agito per deregolamentare ciò che è stato fatto nella precedente legislatura.