"Mi rifiuto di ascoltare Berlusconi che si comporta come Vanna Marchi della televendita politica". Antonio Di Pietro non entra in Aula per il discorso del premier, che attacca a testa bassa.
"Questo governo - sostiene - non esiste più, servono al più presto le elezioni anticipate. Siamo tuttavia disponibili verso un governo di transizione di durata limitata con l'obiettivo principale di cambiare la legge elettorale".
Sul ruolo del Quirinale, l'ex Pm ha detto che Napolitano svolge una funzione di "grande prestigio, ma ha le mani legate fino a quando il governo avrà una maggioranza numerica in Parlamento. La realtà è però che questa maggioranza non esiste più nel Paese".
