A partire da domani, giovedì 27 ottobre, e per tre giornate, a Cagliari, alla Fiera internazionale, si terrà "Girotondo in Sardegna", la prima manifestazione, promossa dalla Regione tramite l’agenzia Sardegna promozione, interamente dedicata al turismo scolastico.
L’evento nasce principalmente con lo scopo di mettere in relazione offerta e domanda provenienti dalla realtà del turismo scolastico con la formula del workshop. Nel corso della tre giorni si parlerà del segmento turistico che vale 400 milioni di euro e conta oltre un milione e 300mila presenze di studenti viaggiatori all’anno. Il turismo scolastico è una fondamentale occasione di esperienze e conoscenza per tanti giovani ed è anche una valida risorsa economica. Nel contesto di ‘Girotondo in Sardegna’ potranno incontrarsi operatori del settore, istituzioni, produzioni locali, scuole, enti e suggerire idee e progetti in grado di sviluppare il sistema economico di questo particolare segmento turistico.
L’intervento dell’assessore regionale del Turismo, Luigi Crisponi, aprirà, domani alle 10.30, i lavori nella giornata inaugurale del "Girotondo": "Si tratta di una realtà consolidata – ha spiegato - ma che può essere ulteriormente valorizzata in Sardegna, una realtà che coinvolge molteplici soggetti operativi grazie a una programmazione scolastica, che correttamente, nel corso dei decenni, ha fatto sempre più spesso affidamento a professionisti, agenti di viaggio e tour operator. Non a caso di registra oggi un salto di qualità gestionale: l’85% dei viaggi studenteschi è affidato a professionisti del settore". Durante la prima "Fiera del turismo scolastico" in Sardegna, cui seguirà la partecipazione (con un suo stand) della Regione alla Fiera nazionale del turismo scolastico che si terrà a Genova dal 16 al 18 novembre prossimi, saranno promossi viaggi come progetto didattico per conoscere la propria identità e valorizzare il territorio, si cercherà di stimolare i flussi interni all’Isola e definire un programma di incontri tra rappresentanti di domanda e offerta. "Il ‘viaggio scolastico’ – ha aggiunto l’esponente della Giunta regionale -, oltre a rappresentare un arricchimento del proprio bagaglio culturale e professionale, ha importanti riflessi e ricadute economico-commerciali e di immagine sui territori interessati. Inoltre, Il turismo scolastico ha forti caratteristiche destagionalizzanti, per il fatto che le gite scolastiche siano organizzate prevalentemente a marzo e aprile. La manifestazione sarà utile proprio in questo senso, nell’ottica di una diversificazione dell’offerta turistica regionale: la Sardegna può diventare una destinazione del turismo scolastico nazionale". In occasione dell’inaugurazione del Workshop Sardegna, ieri ad Alghero, l’assessore Crisponi ha preannunciato anche un’azione di sensibilizzazione verso le scuole sarde al fine di organizzare viaggi dei loro alunni nell’Isola. In questa sensibilizzazione rientra la possibile attivazione di un incentivo che potrebbe prevedere da un minimo di 150 a un massimo di 500 euro a classe per supportare le prenotazioni di viaggi nell’Isola.
All’interno della valorizzazione del segmento rientra anche la Guida del turismo scolastico 2011, anch’essa promossa dalla Regione Sardegna per valorizzare l’unicità, l’identità e la tipicità del suo patrimonio ambientale e paesaggistico, una ricchezza fatta di paesaggi incantevoli, di bellezze archeologiche e architettoniche, di relazioni, valori ed esperienze che i giovani hanno il diritto-dovere di comprendere e assimilare. "La tradizione culturale dell’Isola rappresenta uno strumento di sviluppo che, in un mercato della domanda e dell’offerta sempre più globalizzato, ambisce a rendere la Sardegna ‘speciale’, a caratterizzarla quale polo attrattivo turistico d’avanguardia, andando ben oltre la stagionalità dei mesi estivi. Il settore turistico si propone, a pieno titolo, come strumento didattico di alta qualificazione, di un insegnamento che risponde a un’esigenza culturale e rientra in un impegno prioritario della Giunta Regionale nella promozione del territorio e delle sue bellezze, nel metterle in mostra, nel rivalutarle e nel garantirne la massima fruizione". Red.