Si tratta al Palazzo di Vetro per tentare di non spaccare i Quindici sulla dichiarazione di condanna del massacro di Hula, in Siria.
E' soprattutto la Russia ad opporsi alla bozza che Francia e Regno Unito presenteranno tra pochi minuti sul tavolo del Consiglio di Sicurezza, chiedendo di 'annacquare' il testo. In particolare - secondo quanto si apprende da fonti diplomatiche - il rappresentante di Mosca vorrebbe togliere il riferimento al governo di Assad come responsabile delle uccisioni.
La Russia, insomma, vorrebbe "una dichiarazione di condanna più generica", senza che il massacro venga attribuito ad Assad, visto che da Damasco si sostiene come i bombardamenti sulla popolazione civile non siano stati opera loro.
Determinante, a questo punto - spiegano fonti del Palazzo di Vetro - sarà il colloquio col capo della missione Onu in Siria, il generale Robert Mood, che si collegherà coi Quindici in videoconferenza. Mosca chiede le prove che a bombardare siano state davvero le forze di Assad.