Maxi operazione dei carabinieri contro la 'ndrangheta in tutta Italia ma soprattutto in Emilia Romagna. Dei 160 arresti, 117 solo a bologna. A finire in carcere anche il consigliere comunale di Forza Italia di Giuseppe Pagliani, di Reggio Emilia.
La grande operazione, coordinata dalla direzione distrettuale antimafia del capoluogo emiliano, ha portato in carcere soggetti accusati a vario titolo di associazione di tipo mafioso, estorsione, usura, porto e detenzione illegali di armi, intestazione fittizia di beni, reimpiego di capitali di illecita provenienza, emissione di fatture per operazioni inesistenti ed altro. Tutti reati commessi con l'aggravante di aver favorito l'associazione mafiosa attraverso attività in molteplici settori dell'economia e dell'imprenditoria.
Migliaia i carabinieri sul campo, sia a bologna - che ha coordinato le indagini - sia in altre cinque regioni: Lombardia, Piemonte, Veneto, Calabria E Sicilia. Ad emettere i provvedimenti di custodia cautelare, oltre alla procura di bologna, i colleghi di Brescia e Catanzaro.
Sono oltre 40 i fermi in Calabria, tra Crotone e Catanzaro. A finire al centro dell'inchiesta la cosca grande Acrari di Cutro, nel crotonese, che secondo le accuse gestiva le attività illecite.