Ieri sera, i carabinieri della Stazione di Monti, ha notificato il provvedimento di fermo di a carico di Natalino Isoni, 42 anni, del luogo, in esecuzione del fermo per lesioni gravi, emesso dalla Procura della Repubblica di Tempio Pausania sulla base delle prove raccolte.
L’uomo, il 2 febbraio 2015, ha colpito con una coltellata al volto il nipote Francioni Fabio, 24 enne anch’egli del luogo, causandoli poi gravi ferite alla faccia, che solo grazie alla prontezza della vittima non hanno avuto più gravi conseguenze, essendo riuscito ad evitare altri fendenti diretti al volto ed al torace.
L’intera vicenda ha avuto origine in un bar del paese, quando i due sono stati raggiunti dalla compagna di Natalino Isoni, 30 enne di nazionalità polacca, che lo ha invitato a rientrare a casa. Questo fatto ha scatenato l’ira del feritore che ha colpito la donna con calci e pugni.
Una volta rientrato nella sua abitazione, il fermato ha continuato nel suo atteggiamento violento nei confronti della compagna ed in quel frangente, Francioni è sopraggiunto nell’abitazione per placare la furia dello zio ma qui ha subito la violenta reazione dell’uomo che si è scagliato contro di lui con un coltello colpendolo in prossimità dell’occhio sinistro.
Isoni ricercato dopo i fatti, si è reso sin da subito irreperibile, provocando l’emissione del provvedimento restrittivo, da parte del P.M., dott.sa Atzori, vista la gravità dei reati commessi e del pericolo di reiterazione delle violenze.
Il ricercato si è consegnato quindi ieri sera presso la Procura di Tempio Pausania, da dove i Carabinieri lo hanno accompagnato presso il carcere di Nuchis.