Valorizzare il ruolo del volontariato, soprattutto in materia di protezione civile, significa soprattutto mettere a punto a livello regionale un modello organizzativo efficiente in grado di garantire la programmazione delle attività ed il miglior utilizzo delle risorse umane e materiali disponibili.
È quanto sollecita, in una interrogazione rivolta al presidente della Regione ed all’assessore dell’Ambiente, il consigliere regionale di Sel Eugenio Lai, primo firmatario della proposta sottoscritta anche dal capogruppo Daniele Cocco e dai consiglieri Francesco Agus e Luca Pizzuto.
Nell’interrogazione, Lai invita in particolare il presidente della Regione a recepire le istanze provenienti dal mondo del volontariato. Da tempo, ricorda Lai, “le associazioni del settore hanno predisposto un documento costitutivo che può e deve costituire un testo-base per dare vita a quella Rappresentanza regionale di volontariato di Protezione civile di cui gli operatori avvertono la necessità, per poter operare proficuamente al fianco della Regione e delle altre Istituzioni in un quadro normativo stabile, avanzato e funzionale”.
Spetta ora alla Regione, ha proseguito il vice presidente del Consiglio, “fare per intero la sua parte, predisponendo tutti gli strumenti normativi ed amministrativi necessari per il riconoscimento della Rappresentanza del volontariato di Protezione civile quale organo consultivo per la Regione; si tratta di un passaggio non formale ma sostanziale che, nella corretta applicazione del principio di sussidiarietà, stimola la diffusione di iniziative dal basso nella società sarda, organizza le più altre espressioni della solidarietà sociale e svolge un importantissimo ruolo di supporto alle istituzioni pubbliche nella salvaguardia di un bene comune fondamentale come l’ambiente”.