Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Loiri-Porto San Paolo, hanno proceduto all’arresto di due persone, rispettivamente nonno e nipote, per produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante una perquisizione nell’abitazione del più giovane, i militari hanno rinvenuto 224 grammi di marijuana, alcuni bilancini di precisione e materiale idoneo alla coltivazione della pianta. Poco dopo, nella casa del secondo, è stato rinvenuto un ulteriore quantitativo di cannabis, pari ad 1,282 kg. ed altro materiale utilizzato per la coltivazione della marijuana.
In particolare è stato individuato un intero impianto elettrico e delle lampade ad alto assorbimento energetico. Da qui, con un controllo eseguito sul contatore dell’Enel, si è giunti a scoprire anche il furto di energia che avveniva attraverso l’interposizione di due cavi di circa due metri collegati a monte del misuratore. Tutto lo stupefacente e il materiale utilizzato per la coltura è stato sottoposto a sequestro mentre i due familiari sono stati accompagnati agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.