Sono stati individuati dagli agenti della Polizia di Stato di Nuoro, i tre teppisti che, durante le festività pasquali, hanno danneggiato i locali della palestra della scuola media nr. 1 di via Gramsci, dove si allena un gruppo di ragazzi disabili.
Gli uomini della Squadra Mobile, diretta dal Vice Questore Aggiunto Fabrizio Mustaro, hanno denunciato due ragazzi di tredici anni e una ragazza di quindici anni, tutti di Nuoro.
I tre erano entrati nella palestra dopo aver rotto un vetro del portone di ingresso e una volta dentro avevano danneggiato diverse porte e avevano acceso dei petardi per dare fuoco ad alcuni attaccapanni e a delle panche.
I poliziotti della Mobile hanno raccolto diverse informazioni sui giovani che frequentano la zona e sono riusciti a identificare gli autori del raid grazie a ripetuti appostamenti e dopo aver installato delle microcamere di sorveglianza nella scuola.
I giovanissimi, interrogati dagli investigatori della Polizia alla presenza dei genitori, alla fine hanno ammesso le loro responsabilità e hanno raccontato di averlo fatto perché spinti dalla noia e senza riflettere sulla gravità del gesto.
A capo dei tre vi era la ragazza più grande e, infatti, era stata sua l'idea di entrare nella scuola e di iniziare il raid.
Nella palestra si allenano i giovani disabili dell'Associazione Hasterix, che avevano dovuto interrompere le loro attività proprio per i danni provocati dai teppisti.
I tre adolescenti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica dei Minorenni di Sassari.
Ora i genitori potrebbero essere chiamati dal Comune di Nuoro, proprietario dell'immobile, a risarcire i danni.