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Personale della Polizia di Stato di Macomer denuncia badante infedele, rubava gioielli e li rivendeva ai compro oro.

Nel mese di gennaio scorso una casalinga di 58 anni di Macomer ha denunciato al Commissariato P.S. della cittadina sarda, il furto di 22 gioielli (con valore complessivo di circa 7.000 euro) custoditi nella propria abitazione. 

Le indagini della Polizia di Stato di Macomer si sono concentrate da subito sulla collaboratrice domestica e badante, una donna di 45 anni, del posto, che da circa due anni lavorava presso la famiglia derubata. Infatti, gli agenti hanno scoperto che la donna eseguiva i furti giorno dopo giorno, per non destare sospetti, sottraendo anelli, collane, orecchini conservati all'interno di un armadio.

Gli uomini della squadra di polizia giudiziaria del Commissariato, diretti Commissario Capo Piras, hanno cercato la refurtiva in diversi compro oro delle province di Nuoro e di Oristano e si sono accorti che la collaboratrice domestica versava regolarmente dei preziosi, incassando diverse centinaia di euro ogni volta. Il confronto fra le foto dei monili rubati, la descrizione fatta dalla proprietaria con quelli versati nei compro oro, ha poi permesso di denunciare la donna in stato di libertà per furto e ricettazione.

In seguito i poliziotti hanno eseguito anche una perquisizione domiciliare a casa dell'indagata e hanno rinvenuto alcune ricevute, accuratamente occultate all’interno di un cassetto, attestanti ulteriori e numerose vendite di preziosi a vari compro oro per un valore diverse migliaia di euro. La Polizia sta svolgendo ulteriori indagini per identificare la provenienza di tutti i gioielli venduti dalla donna.

La badante infedele ha svolto e svolge la propria opera da diversi anni al servizio di numerose famiglie di Macomer. Quindi, la Polizia di Stato invita tutti coloro che hanno subito furti in casa di preziosi a Macomer, a presentarsi in Commissariato per riconoscere eventuali gioielli rubati o per sporgere denuncia di furto qualora non l'avessero ancora fatto.