Il simbolo della massima istituzione della Sardegna per rendere omaggio agli eroi della Brigata Sassari. Nel centenario dell’inizio della prima guerra mondiale, i sardi non dimenticano il sacrifico dei loro conterranei. Un gagliardetto del Consiglio regionale è stato deposto sull’altare del cimitero militare di Casara Zebio. L’iniziativa è degli ex consiglieri regionali Linetta Serri e Giampiero Pinna che hanno partecipato all'escursione “lungo i cammini della Grande Guerra”, tra le trincee e le gallerie dell'altipiano di Asiago-Monte Zebio, del Monte Pasubio e del Monte Grappa. All’iniziativa, organizzata dall’Associazione Lubilantes di Como e dalla Rete Dei Cammini, hanno preso parte diverse associazioni sarde e il gruppo di Caminantes del Cammino di San Giorgio Vescovo di Suelli,
Il percorso, inserito nel grande itinerario “Cammino della pace”, ha suscitato forti emozioni tra i partecipanti che hanno potuto vedere da vicino i luoghi della prima guerra mondiale in cui persero la vita migliaia di giovani sardi, italiani ed europei.
Particolarmente toccante è stato l'arrivo al Cimitero Di Guerra Di Casara Zebio dove sono stati sepolti 221 caduti del 151° e 152° reggimento della Brigata Sassari.
Nel cimitero, a quota 1420 ma a ridosso delle trincee del Monte Zebio sull'altipiano di Asiago, i rappresentanti dell'Associazione Pozzo Sella e gli altri partecipanti all'escursione hanno deposto una corona d'alloro in memoria dei militari sardi caduti nella Grande Guerra.