Un confronto sul tema dei rifugiati, la possibilità di promuovere in Sardegna iniziative di sensibilizzazione e di ospitare mostre e attività culturali sui diritti umani. Questo al centro del colloquio che si è svolto stamane in viale Trento tra il presidente Francesco Pigliaru e Tana de Zulueta, presidentessa del Comitato nazionale dell’UNRWA, agenzia Onu che dal 1949 assiste i rifugiati palestinesi.
La rappresentante dell’organizzazione internazionale ha riconosciuto quanto gli ambiti prioritari dell’azione politica della Regione si intreccino con le azioni quotidiane e sul campo dell’Agenzia e ha soprattutto apprezzato il ruolo espresso dalla Sardegna nei progetti di cooperazione euro-mediterranea.
Il presidente Pigliaru ha valutato con molto interesse le ipotesi di collaborazione con l’organismo delle Nazioni Unite e di sostegno al suo mandato. Che, come ha spiegato il segretario generale dell’UNRWA, Marina Calvino, si esplica nel fornire servizi essenziali per la salute, l’educazione, lo sviluppo e la protezione degli oltre cinque milioni di rifugiati palestinesi nella Striscia di Gaza, in Giordania, Siria, Libano, Cisgiordania e Gerusalemme.
Presente all’incontro il direttore generale dell’Ufficio dell’Autorità di gestione del programma ENPI CBC, Anna Catte, la quale ha avuto modo di illustrare le opportunità offerte dal bando che sarà lanciato nel 2016 anche su temi come l’inclusione sociale e la lotta alla povertà, nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera che la Regione gestisce su delega della Commissione Europea.