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Bar pericolosi a Nuoro per l’ordine e la sicurezza pubblica, il Questore lo chiude per una settimana e sospende la licenza al bar di “S’Infurcau”.

Il questore di Nuoro, Paolo Fassari, ha disposto la sospensione della licenza del bar di “S'Iffurcau”, lungo la statale Nuoro-Macomer, per i prossimi sette giorni.

Il provvedimento di sospensione della licenza è stato adottato ai sensi dell'articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di pubblica sicurezza (Tulps) ed è stato notificato ieri dal personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura.

La norma prevede la sospensione del licenza degli esercizi pubblici nei quali siano avvenuti gravi fatti o sono ritrovo abituale di persone pregiudicate o pericolose.

L’articolo 100 del Tulps rientra tra i provvedimenti che il questore, quale autorità provinciale di pubblica sicurezza, può applicare per garantire la tranquillità della comunità.

Lo scorso 16 marzo, proprio a “S'Iffurca”, un killer aveva sparato diversi colpi di fucile a pallettoni contro Bachisio Spina, di 71 anni, proprietario del bar. Spina, gravemente ferito, era stato soccorso e ricoverato all'ospedale di Nuoro, da dove era stato dimesso dopo circa un mese ed oggi ha ricevuto lui stesso la notifica della sospensione della licenza.
Sul tentato omicidio indaga la Squadra Mobile di Nuoro.

“S'Iffurcau” è tristemente noto perché qui, l'8 maggio del 1982, con l'omicidio di Paolo Manunta, cominciò la faida che avrebbe insanguinato per anni il paese di Oniferi.

Dentro lo stesso bar la sera dell'11 aprile 1990 un killer mascherato e armato di pistola uccise Salvatore Brau, 32 anni  e suo cugino Gavino di 25 anni.