"La nostra politica agricola è disegnare i servizi per i singoli territori e dare risposte mirate alle esigenze che provengono dalle diverse aree della Sardegna. Non ci sarà alcun centralismo di attività e prestazioni da parte delle Agenzie agricole, la cui riforma nelle prossime settimane sarà oggetto di confronto e discussione anche con le organizzazioni sindacali, come già preannunciato”. Così l’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, risponde alle richieste avanzate dalla CISL che sollecita l’apertura di un tavolo per il cambiamento di Argea, Agris e Laore.
“A breve – afferma l’assessore Falchi – convocheremo i sindacati per illustrare le linee guida della Riforma che, in ogni caso, dovrà andare di pari passo con quella degli Enti Locali. Il nostro obiettivo è dare più servizi ai singoli territori offrendo loro un supporto specifico. In particolare, l’agenzia Laore avrà il compito di fare da raccordo tra i territori e la Regione, e viceversa. La riforma delle Agenzie – conclude l’esponente della Giunta Pigliaru – si inserisce in un quadro più ampio di interventi portati avanti dall'esecutivo sulla riorganizzazione dell’intero sistema Regione”.